In un momento estremamente toccante, con tutti in piedi ad applaudirlo, oggi siamo stati dal Papa.
5000 imprese da tutta Italia si sono recate da Papa Francesco per parlare di LAVORO DEGNO.
Di nuovo UMANESIMO del lavoro.
Di creare VALORE PER L’UOMO.
Che in un anagramma, valore e lavoro, sono la stessa cosa.
Come Società Editoriale Grafiche AZ – accesi sostenitori della responsabilità sociale d’impresa – abbiamo partecipato e portato anche noi la nostra azienda editoriale dal Papa.
Condividiamo qui alcuni degli appunti presi in un mix tra le parole di Carlo Bonomi e le Sue, quelle di Francesco, un Papa che oggi definiremmo “disruptive”, dolcissimo e fortissimo, anch’egli ingaggiato in un momento storico tumultuoso per la fede cattolica. Eccole a voi!
– Attraverso il lavoro, l’essere umano esprime la propria dignità.
– Una cosa rimane una certezza: la persona si realizza in pienezza quando si apre agli altri e fiorisce nel lavoro.
– Il capitale non è solo fisico, è anche immateriale.
– È imprescindibile la costante formazione lungo tutto il percorso lavorativo che dura una vita.
– Bisogna incentivare la creatività e le passioni.
– Continuare a crescere.
– Per concretizzare il futuro, occorre prima immaginarlo.
Vi dev’essere una piena equazione a tutela del lavoro libero, con una qualità di entrata elevata nel mondo del lavoro.
I tirocini non formativi e il lavoro nero non devono mai più rappresentare l’industria italiana.
Dobbiamo lavorare su modelli moderni di integrazione e organizzazione, che sono il nucleo fondante della coesione sociale.
E avere una cultura del risultato. Del risultato condiviso.
Intraprendere percorsi interni, migliori qualifiche retributive e un miglior utilizzo del percorso professionale alimentano la cultura della formazione delle persone e il loro miglioramento come essere umani prima che professionisti.
Il lavoro degno è anche lavoro creativo.
La transizione digitale e la sostenibilità sono i nuovi grandi mezzi di traghettamento verso una rinnovata creatività nel mondo del lavoro che sta cambiando a grandi passi.
Il lavoro degno è anche lavoro solidale. Irrinunciabile come mezzo per la crescita personale e delle risorse umane.
Non dare futuro alle nuove generazioni è la più grave forma di diseguaglianza.
Senza lavoro non ci sarà dignità per tutti.
Stiamo fronteggiando:
– una pandemia;
– l’impazzimento dei prezzi energetici;
– una spaventosa guerra in Ucraina.
Difendere il lavoro, la crescita, la coesione sociale è fondamentale e necessario.
“Noi non siamo quelli che vincono sempre ma siamo quelli che non si arrendono mai” – Carlo Bonomi
È stata un’emozione incontrarti, Papa Francisco.
Grazie per la Benedizione, ne avevamo un gran bisogno.