Con Diritti umani, di Yayo Herrero e Luis Demano, la casa editrice Quinto Quarto pubblica un albo illustrato di stretta attualità, che ha tutti i numeri per restare tale – è la nostra speranza – per tanto e tanto altro tempo ancora.
Sì, perché sarebbe quantomeno un errore spegnere i riflettori sui diritti umani: ne va del futuro della nostra specie.
Diritti umani intraprende un viaggio nella storia dei diritti – e ogni storia porta con sé eventi epocali, date da non dimenticare, protagonisti il cui nome è bene non smetta di riecheggiare – mantenendo alta la soglia dell’attenzione, sottolineando, precisando e definendo che cosa siano, quali siano, nella loro molteplicità: nient’altro che le parti di un intero, perché non c’è diritto che ne escluda altri, perché ogni diritto concorre a rafforzarne altri, per il bene dell’umanità, delle persone – in ogni loro peculiarità, fisica, culturale, sociale, economica, di genere, di orientamento sessuale e non – che la compongono.
In estrema sintesi, noi tutti abbiamo e dobbiamo avere gli stessi diritti, con onere e onore connessi, essendone responsabili, protestando e lottando, se vengono meno, spesso dimenticati, quando non barbaramente calpestati. E gioendone, naturalmente: i diritti umani sono un bene prezioso, imprescindibile, per la salute della nostra specie e della nostra grande casa, il pianeta Terra.
Sapevate che esistono infatti anche i diritti della Natura, che rientrano nella famiglia dei diritti collettivi? Che ci sono diritti di prima, seconda e terza generazione? Che c’è il diritto di migrare e di rimanere nel proprio Paese? Che i popoli indigeni hanno tutto il diritto di tenere vive le loro cosmovisioni? Che in Nuova Zelanda scorre un fiume detentore di diritti?
In Diritti umani troverete tutte le risposte, e scoprirete che ancor prima della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 – riportata nell’albo in ogni suo articolo – tanta strada era già stata percorsa, sin dalla Babilonia di Ciro II il Grande, nel 539 a.C.!
E verrete a conoscenza di come certi diritti, che oggi diamo per scontati, siano per così dire giovani, di recente emanazione…
Un percorso, Diritti umani, esaustivo, che istruisce e sensibilizza, anche lanciando delle sfide per il futuro: perché, per esempio, la sicurezza non diventi un pretesto per la violazione dei diritti, e perché la stessa violazione non resti impunita.
Il tutto irradiato dai colori delle illustrazioni, paesaggio nel viaggio.
Insomma, un albo con i controfiocchi, da leggere, rileggere, conservare e riprendere in mano, perché i diritti umani trovino sempre nuova linfa!