Signore e signori e voi tutti che ci seguite, lo scorso venerdì 23 giugno qui a San Martino Buon Albergo abbiamo trascorso una giornata in una parola indimenticabile. Davvero indimenticabile.
E perché? – vi starete chiedendo… Beh, perché abbiamo avuto il piacere, il privilegio e la fortuna di ospitare un uomo dalla personalità meravigliosamente strabordante, colui il quale ha fondato la Movimentart, l’arte in movimento, ovvero Gregorio Mancino!
Che giornata… A dirla tutta però in presenza di Gregorio è veramente difficile parlare di ospiti e ospitanti, perché si tratta di concetti, categorie e ruoli che con Gregorio sfumano in un batter di ciglia, lasciando spazio a una sensazione diffusa di comunità, condivisione e benessere capace di stampare un sorriso sulla faccia di chiunque.
Gregorio, arrivato letteralmente dentro la nostra sede con la sua sfavillante macchina, ha voluto sin da subito che noi di Grafiche AZ fossimo tutti presenti e partecipassimo alla sua performance.
Pensiero, parola e azione è il mantra di Gregorio, che si traduce in un turbinio di emozioni e arte irresistibile, anzi, a tratti inarrestabile, se si considera che Gregorio stesso si muove sempre e comunque sui pattini! E con la palla rossa da pagliaccio sul naso, un rimando immancabile al desiderio di strappare un sorriso a ogni bambino, e diteci voi se esiste intenzione più nobile, diteci voi se esiste promessa più grande, per un futuro luminoso, di un bambino che sorride.
E quindi lì, tutti insieme, tra un’infinità di piccoli cuori rossi sparsi per terra – quasi una semina di amore –, abbiamo assistito e partecipato all’arte in movimento di Gregorio.
Tutti insieme, perché Gregorio è consapevole, come noi di Grafiche AZ, dell’importanza fondamentale del contributo collettivo, senza il quale è un’impresa proibitiva raggiungere risultati che abbiamo un senso al di là del prodotto in sé e per sé. Un albo illustrato, per esempio, non è solo e semplicemente un albo illustrato, è un prodotto nel quale convergono la passione e la competenza di un grande numero di addetti ai lavori, al fine di smuovere qualcosa nei lettori, di emozionarli, di sensibilizzarli, di donare loro uno sprazzo di vita a colori.
Pensiero, parola e azione, vita appunto, e non c’è vita senza un cuore, una delle tre opere realizzate da Gregorio qui da noi, oltre a uno spaventapasseri e a un globo, un mondo sospeso nel blu.
Il minimo comune denominatore? I colori, i tanti colori, e ci vien da pensare che magari quel cuore possa trovare posto nello spaventapasseri, e lo spaventapasseri trovare posto nel mondo.
Qualcosa di donchisciottesco lega le opere, e le opere al loro autore, una sorta di entusiasmo generoso e sognante, alla portata di tutti, per il bene di tutti, per una realtà che possa conservare i suoi colori, i sorrisi e i sogni. A partire dai bambini. Perché, come dice Gregorio, chi semina raccoglie.
Gregorio, come è nel suo stile, ha trasformato una giornata che poteva altrimenti essere come le altre in un dono, e noi, a Gregorio profondamente grati, vogliamo che questo stesso dono si diffonda: abbiamo deciso di regalare due delle tre opere, convinti che chi le riceverà ne sarà felice. E dove c’è felicità c’è benessere.
Chi dona felicità, come Gregorio, anche se non ama gareggiare, vince sempre, e soprattutto fa vincere. È la grande gioia della condivisione, tutti insieme, ancora una volta.
E allora, caro Greg, che altro aggiungere se non grazie infinite?
La nostra porta resta aperta, tu però torna presto!