Sarà forse stato il primo vero sole primaverile con quella sua luce che sa come smuovere l’anima, ma nelle ultime quattro settimane ci è venuta un po’ di nostalgia. E dato che spesso assecondare i moti interiori porta giovamento, abbiamo deciso di ripercorrere i primi tempi di Società Editoriale Grafiche AZ ascoltando i racconti di chi li ha vissuti in prima persona.
Il nostro caro Leo Pizzol, allora correttore di bozze, ha lasciato fluire i ricordi, che attraverso le sue parole e la nostra penna hanno preso la forma di una serie a puntate sul nostro blog.
Ma non preoccupatevi, teniamo sempre almeno un occhio aperto sull’attualità: la bella stagione chiama e noi rispondiamo a nostro modo, magari presentandovi un albo illustrato che ha un che di misterioso, da scoprire pagina dopo pagina. E in effetti il suo titolo è tutto un programma, What is it? Il curioso enigma di un pittore inglese. A noi piace dare un piccolo surplus di suspence, quindi vi rimandiamo al post dedicato! E sì, centra con la primavera, fidatevi!
E dopo un salto temporale di una quarantina di anni, siamo planati tra due cari amici, Leo Pizzol e Štěpán Zavřel, esattamente nel periodo in cui si recavano proprio da Grafiche AZ a stampare il primo catalogo della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia Le Immagini della Fantasia, che sin da allora si tiene a Sarmede. Così come sin da allora, e per trent’anni circa, il catalogo della mostra avrebbe visto la luce nei nostri laboratori. Potevamo quindi non parlarne? Certo che no!
Vero è che lasciarsi prendere troppo dal passato a volte appanna il presente, ma per fortuna non è il nostro caso, anzi; a noi come a voi, immaginiamo, di questi tempi piace stare all’aria aperta, nel verde che rinasce, tra fiori e svolazzamenti vari. Ed ecco che un albo calza a pennello, Solo dance. Api solitarie e api selvatiche. Sapevate che esiste una miriade di api che “ballano da sole”? Che sono importantissime, almeno quanto le più blasonata api domestiche? Date pure un’occhiata alle righe che abbiamo dedicato all’albo, e scoprirete tutto, ma proprio tutto su questi esserini, tra famiglia di appartenenza, abitudini, nidi e tanto altro ancora…
E con il dado ormai tratto, la nostra serie sulla memoria storica ha subito un acceleramento, con il secondo e il terzo episodio pubblicati di fila, a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Impossibile resistere al fascino di certi aneddoti, per di più divertenti, e poi curiosità, e riti da osservare…
Insomma, un racconto che reclama il suo spazio, e noi glielo concediamo tutto: in arrivo infatti altri episodi, restate connessi!
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